Lo scorso settembre Alessia Russo ha conquistato con la Nazionale Italiana la medaglia di bronzo nella gara per team ai Mondiali di ginnastica ritmica a Sofia (Bulgaria). La ginnasta figlinese ha già inoltre iniziato il percorso di preparazione in vista di quella che sarà per lei la sfida più grande ovvero la qualificazione alle olimpiadi che si terranno a Tokyo nel 2020.
-Alessia, dove hai iniziato la tua carriera?
“Ho iniziato la mia carriera ginnica nella società Aurora Montevarchi. I miei genitori decisero che dovevo iniziare a fare qualche sport ed una volta arrivata in palestra fui scelta subito per fare ritmica”.
-Qual’è stato il tuo percorso e per quale squadra gareggi attualmente?
“Attualmente gareggio per la società Armonia d’Abruzzo Chieti nella quale mi sono trasferita all’età di 13 anni, subito dopo l’esame di terza media. La mia allenatrice Samuela Pagni mi consigliò di andare in una delle società più forti d’Italia per migliorarmi ulteriormente. Sono grata all’Aurora Montevarchi per avermi dato questa opportunità”.
-Quali sono i più importanti titoli di squadra ed individuali che hai ottenuto?
“Ho partecipato a quattro europei, quattro mondiali, alla preolimpica di Rio ed ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona dove sono arrivata quarta oltre a molte Coppe del Mondo. Per quanto riguarda la Coppa del Mondo nello specifico ho ottenuto la medaglia di bronzo al nastro nell’edizione portoghese a Portimao mentre all’ultimo Mondiale ho vinto la medaglia di bronzo insieme alle mie compagne Alexandra e Milena. Infine sono sette volte campionessa di Serie A1”.
-Nel mese di settembre hai ottenuto insieme alle tue compagne una storica medaglia di bronzo nella gara a squadre dei mondiali di Sofia. Che gara è stata e quanto è stato emozionante?
“I Mondiali di quest’anno a Sofia sono stati molto emozionanti perché abbiamo portato a casa molte medaglie tra noi individualiste e la squadra. Io ho conquistato il bronzo insieme alle mie compagne Milena Baldassarri e Alexandra Agiurgiuculese. È stata una sensazione unica salire su quel gradino e spero che non sia l’ultima volta”.
-Ben presto il comune di Figline Valdarno ti premierà come Atleta dell’anno: sei contenta?
“La notizia che il Comune di Figline Valdarno mi eleggerà atleta dell’anno mi ha reso molto felice perché essendo la mia città di nascita è un onore oltre che un piacere essere conferita di questo titolo. Gareggio per una società abruzzese ma non rinnego di essere Toscana, sono contenta e non vedo l’ora di tornare a casa per riabbracciare tutti”.
-Parlare di una tua partecipazione alle olimpiadi di Tokyo 2020 è un’utopia o un obiettivo a cui punti?
“Ovviamente perché no Tokyo 2020… È un obiettivo a cui aspiro fortemente. Mi sono rimessa in gioco dopo la partecipazione alla preolimpica di Rio e sono agguerrita più che mai. Sto lavorando molto per migliorare sempre di più, quindi spero nel meglio, pensando positivo”.
Grazie ad Alessia Russo per la disponibilità
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