Beffa al Brilli Peri, il Centro Storico Lebowski vince 0-1 contro l’Aquila Montevarchi.

AQUILA MONTEVARCHI-CENTRO STORICO LEBOWSKI 0-1

 

Formazione Aquila Monteverchi: Butini; Mussi, Marzi, Piccioli; Fabbri Alessia, Sciarradi, Ugolini, Bernini; Fabbri Emma, Bertozzi; Martini.

Seconda sfida stagionale per le due compagini di serie D femminile, il precedente incontro è datato 1 Novembre e nel match di Coppa Toscana a spuntarla furono le rossoblu per 1-2 con le reti di Fabbri e Faleppi.
Il Lebowsky con la seconda miglior difesa del campionato si conferma avversario ostico che difficilmente si concede disattenzioni e non permette di creare molte occasioni alle Montevarchine quest’oggi confusionarie.

Il primo tempo, non molto avvincente, si conclude a reti inviolate con le locali che provano a sbloccare l’incontro a più riprese ma non ci riescono per merito delle ospiti ben chiuse dietro che creano una vera e propria muraglia davanti al loro estremo difensore, le stesse ospiti comunque sono sempre pronte a pungere in contropiede. Le uniche occasioni da registrare sono nate dagli sviluppi di palle inattive che hanno originato batti e ribatti pericolosi in entrambe l’aree di rigore.

Il secondo tempo riprende le orme del primo con l’Aquila Montevarchi che attacca e gestisce la palla e le fiorentine del Centro Storico Lebowski chiuse dietro pronte a ripartire pericolosamente sugli esterni. Per la cronaca le rossoblu hanno due volte l’occasione di passare in vantaggio: prima bravissima Ugolini si invola verso la porta avversaria ma il suo assist viene spedito di poco a lato da Bertozzi poi è Bertozzi a calciare la sfera fuori dopo che aveva ben scartato il portiere fiorentino. Quando il risultato più giusto sembra essere lo 0-0 il Centro Storico Lebowski rende ancora più freddo il clima che avvolge il Brilli Peri: Lavorini all’87esimo minuto anticipa tutti e di testa spedisce la palla alle spalle di Butini per un beffardo 0-1 ospite.
Nel finale Bertozzi sfiora il gol con un tiro che scheggia il palo.
Finisce 0-1 per il Lebowski che supera in classifica proprio l’Aquila Montevarchi.

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