Fine settimana speciale per Lara Mori che scenderà sulla pedana tedesca a Cottbus nella quinta tappa della Coppa del Mondo 2019 2020 di ginnastica artistica.
La classe 1998 continua ad inseguire il pass di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ed al momento occupa il terzo posto nella classifica generale del corpo libero grazie ai due secondi posti (Doha e Baku) ed il quarto posto (Cottubus) ottenuti nelle precedenti tappe.
Lara è distante otto punti di distanza dalla capolista Jade Carey e soltanto due lunghezze dalla connazionale Vanessa Ferrari ma sia l’americana, sia ll’italiana saranno assenti nel weekend avendo dato forfait. Mori e Ferrari sono dunque il lotta per l’unico pass a disposizione per i prossimi Giochi Olimpici. La ginnasta di Terranuova Bracciolini opererà il sorpasso ai danni della Ferrari se riuscirà a chiudere la tappa teutonica almeno al secondo posto, infatti, in caso di terzo posto la raggiungerebbe a quota 70 punti mentre con qualsiasi altro risultato non migliorerà i suoi attuali 68 punti perchè vengono presi in considerazione soltanto i tre migliori risultati. In caso di successo, invece, Lara Mori si piazzerebbe addirittura in vetta alla classifica con 80 punti.
Nei mesi precedenti la valdarnese ha brillato in Qatar e Azerbaijan, si è tinta d’argento alle Universiadi di Napoli ed adesso ha messo nel mirino la tappa di Cottbus per sognare il Giappone come raccontato dall’allenatrice Stefania Bucci: “Inizia un nuovo tour della Coppa del Mondo. Questa di Cottbus è la prima tappa, poi si entrerà nel 2020 e ci saranno Melbourne, Baku e Doha. La preparazione è stata mirata per questo tipo di competizioni e Lara fisicamente sta abbastanza bene ma non sarà facile perchè in tutte le tappe troveremo ginnaste non rientrate nella rosa della loro nazionale che saranno molto agguerrite. Noi cercheremo di dare il meglio e poi vederemo”.
Saranno molte le ginnaste che proveranno a fare un brutto scherzo a Lara Mori, nello specifico, come segnalato da Oasport.it, ci saranno: le britanniche Claudia Fragapane e Amelie Morgan, la polacca Marta Pihan-Kulesza, le ucraine Angelina Radivilova e Anastasiia Bachynska la brasiliana Thais Fidelis, le russe Aleksandra Shchekoldina e Anastasiia Agafonova, la tedesca Kim Bui, l’olandese Tisha Volleman, le giapponesi Akaya Sakaguchi e Kiko Kuwajima, le cinesi Ruiyu Zhou e Sisi Yin, l’australiana Georgia Rose-Brown.
Informazioni prese da: Oasport.it
