Le città di San Giovanni Valdarno e Montevarchi si svuotano, lo stadio “Virgilio Fedini” si riempe: sono questi gli effetti del “Derby del Valdarno” che quest’oggi alle ore 15:00 metterà di fronte Sangiovannese ed Aquila Montevarchi per la novantanovesima volta.
Un derby atipico, valido per la quinta giornata del girone E di Serie D, che mai aveva proposto questa fantastica sfida in campionato nel mese di settembre.
Il computo totale nelle sfide pende a favore della Sangiovannese che vanta nel suo curriculum 35 successi contro i 28 dell’Aquila Montevarchi.
In campionato il numero totale dei confronti si riduce notevolmente con 72 incontri totali ma il computo delle vittorie pende nuovamente dalla parte biancoazzurra con 22 vittorie, attenzione però perchè l’Aquila Montevarchi potrebbe presto recuperare in quanto è a quota 21.
I padroni di casa della Sangiovannese arrivano alla gara dopo il poker (4-0) subito in casa del Grassina, invece, l’Aquila Montevarchi è reduce da due vittorie consecutive avendo sbeffeggiato di misura Bastia (a domicilio) e Tuttocuoio (al Brilli Peri) per 1-0.
La cura Malotti in casa rossoblù sembra dunque aver rivitalizzato l’ambiente e dato linfa ai giocatori apparsi più vogliosi e brillanti rispetto alle disastrose prime tre uscite ufficiali della stagione.
Nonostante “la tragedia di Grassina”, i biancoazzurri, d’altro canto, nelle due partite interne di questo campionato hanno collezionato due meritatissime vittorie contro Calcio Flaminia ed Aglianese per 1-0 e 2-1 dando tanti segnali positivi.
Entrambe le squadre sono appaiate in classifica a quota sei punti, tuttavia, l’Aquila Montevarchi ha una differenza reti leggermente migliore (-2) grazie alle due reti siglate e le quattro subite mentre la Sangiovannese registra un -4 a causa delle sette reti incassate contro le tre messe a segno.
Si preannuncia dunque un “Derby del Valdarno” altamente equilibrato e chissà che il segno X non possa verificarsi per la trentasettesima volta nella storia di questa speciale partita confermandosi l’esito tendenzialmente più frequente.
Grande curiosità anche per le coreografie delle due tifoserie che ogni volta regalano agli sportivi un colpo d’occhio stupendo colorando ed animando lo stadio.
