Futsal Sangiovannese: incredibile beffa e tanta rabbia per un possibile rigore

COMMENTO DI FUTSAL SANGIOVANNESE – Se prima della partita ci avessero detto che siamo qui a rammaricarci per un pareggio contro il Prato Calcio a 5 probabilmente in molti ci avrebbero ricoverato al SIM ed invece il 3 a 3 scaturito sabato al Palazzetto di Terranuova Bracciolini ci lascia l’amaro in bocca per essere arrivato a soli 11″ dalla sirena su un tiro libero del solito bomber Berti. Con tutta onestà il pareggio è forse il risultato più giusto per quanto visto in campo ma essere raggiunti a pochi centimetri dal traguardo brucia enormemente soprattutto dopo molti episodi negativi che hanno senza dubbio condizionato la partita della squadra azzurra.

Pronti via ed il Prato mette subito la freccia: prima è Baiocchi che infila una bordata dal limite all’incrocio su una palla sporcata da Vinicinho (0-1) e, dopo un paio di buone occasioni non sfruttate, ci pensa Berti a siglare lo 0-2 con una gran girata in posizione da pivot. Sono passati appena sette minuti ed il doppio svantaggio potrebbe uccidere un toro ma non la Sangio che continua ad impensierire un sempre attento Yukic mentre il collega Ortolani non è da meno su alcune ficcanti ripartenze laniere. Al 13′ Jimenez con una magistrale punizione dimezza lo svantaggio (1-2) e riaccende il match anche se la prima frazione si chiude con il vantaggio ospite. Nella ripresa gli azzurri di mister De Lucia alzano i ritmi cercando di sfruttare le rotazioni limitate della squadra ospite che comincia a caricarsi di falli (bonus esaurito già al 12″) e devono comunque ringraziare la dea bendata per i tre pali colpiti dagli ospiti anche se sono costretti a perdere il giapponese Amano per infortunio muscolare. Poco dopo un fallo di Benlamrabet manda Jimenez al tiro libero: lo spagnolo non lascia scampo al numero uno croato e rimette la gara in equilibrio (2-2). Al 14′ la Sangio è però costretta all’inferiorità numerica a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Parra (la seconda per non aver rispettato la distanza su una calcio d’angolo “inventato” dagli arbitri): nei successivi due minuti gli azzurri riescono però a resistere strenuamente a tutti i tentativi degli ospiti chiudendo ogni varco avendo addirittura una clamorosa occasione con Paolini a tu per tu con Yukic dopo un clamoroso fallo non fischiato su Liburdi. E così non appena ristabilito l’equilibrio in campo Liburdi sfrutta un lancio di Paolini per segnare la rete del 3 a 2 tra il tripudio del pubblico di casa. Mancano 3’05” alla fine e mister Lami si gioca subito Baiocchi portiere di movimento ma i lanieri non riescono a trovare il pertugio giusto per battere un attentissimo Ortolani. A 15″ dalla sirena Baiocchi sulla linea di porta mette incredibilmente fuori: sembra essere la pietra tombale del match ed invece poco dopo arriva il sesto fallo dei locali dopo un’ingenua palla persa e l’infallibile Berti mette dentro il rito libero del pareggio. A dimostrazione dell’imprevedibilità di questa partita nei restanti 11″ c’è ancora il tempo per un salvataggio di Yukic su Liburdi (con molti dubbi visto che il numero 10 azzurro stava calciando a rete sulla linea di porta) ed addirittura un palo di Berti. Un vero peccato ma ancora una volta i ragazzi di De Lucia hanno dimostrato tutto il proprio valore contro un avversario di altra categoria (basti pensare ai cinque allenamenti settimanali con due doppie sedute). Ora subito testa alla difficilissima trasferta di Macerata contro la capolista Grottaccia purtroppo senza Parra e Amano.

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