Minirugby Valdarno sempre in campo: quattro spedizioni nel fine settimana

Appuntamento ad Arezzo per tre dei lupacchiotti dell’Under 6 del Minirugby Valdarno, in sostegno degli amici Puma di Campi Bisenzio, che hanno aiutato a conquistare il quinto posto nel prestigioso torneo nazionale Lorenzo Serboli contribuendo poi anche al terzo posto di Empoli. Una giornata all’insegna del buonumore è dell’aiuto reciproco, comportamenti indispensabili ed alla base di questo magnifico sport.

Domenica in campo anche le Under 14 Nilde e Asia che hanno partecipato, con ottime prestazioni, al raggruppamento regionale femminile di Piombino.

Giornata splendida per l’Under 12 a Borgo San Lorenzo che ne ha approfittato per far giocare i ragazzi nel campo più grande con le regole U14: 5pt per ogni meta realizzata; 2pt per la trasformazione con calcio piazzato. Un passo in avanti verso il rugby “dei grandi”. In campo la formazione delle Sieci contro un misto di Valdarno/Mugello e tre ragazzi del Pistoia, praticamente una partita tutta in famiglia vista la collaborazione tra le squadre in questi mesi. Buona la risposta con un discreto gioco alla mano e una difesa comunque attenta da entrambe le parti. Punteggio di 19-19 alla fine dei due tempi regolamentari, poi al supplementare trionfa Valdarno/Mugello/Pistoia per 33-19 sulle Sieci.

Infine, complice l’annullamento del raggruppamento programmato dalla federazione, i lupacchiotti dell’Under 10 si sono trovati alle Sieci, privi di ben sei compagni, ad affrontare avversari di alto livello. Per questo motivo lo staff ha fatto richiesta agli avversari di giocare con squadre miste, richiesta accolta senza alcuna obiezione, nel vero spirito sportivo che anima questo sport. Queste le dichiarazioni dell’educatore a fine evento: “Oggi è stata proprio una bella giornata di rugby. Grazie alle squadre miste i lupacchiotti hanno potuto confrontarsi con avversari di buon livello, partecipando anche a azioni evolute, dando ognuno il proprio contributo. Sono molto soddisfatto della prova di ognuno dei sette guerrieri che oggi sono scesi in campo.”

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