Abbiamo appreso da fonti vicine al Terranuova Traiana che il genitore di un giocatore della Juniores è stato schiaffeggiato da presunti sostenitori locali a seguito di un parapiglia durante la partita dei biancorossi a Poppi lo scorso Sabato.
Vi riportiamo in seguito la nota dell’ASD Terranuova Traiana: “Brutto ed increscioso episodio quello accaduto sabato pomeriggio allo stadio comunale di Ponte a Poppi. Durante la gara valida quale ventitreesima giornata, sesta di ritorno, del campionato provinciale Juniores (under 18) tra Poppi e Terranuova Traiana, è stato vigliaccamente aggredito in tribuna un tifoso ospite, padre di uno dei giocatori terranuovesi in campo. Match maschio e vibrante, terminato poi 3-3, sostanzialmente corretto e con continui ribaltamenti di fronte, anche se i valdarnesi hanno chiuso la partita in nove per l’espulsione del portiere a 10 minuti dalla fine e di un difensore in zona Cesarini, entrambi per fallo su giocatore lanciato a rete. Proprio il secondo rosso faceva scaturire un parapiglia in tribuna a causa di un gesto offensivo che lo stesso giocatore oggetto dell’espulsione rivolgeva al pubblico locale, reo di insulti, provocazioni ed ingiurie al suo indirizzo. Dal trambusto inizialmente verbale, si passava poi alle vie di fatto e ne faceva le spese un sostenitore valdarnese, padre del giocatore espulso, che veniva schiaffeggiato e nel parapiglia cadeva a terra, fortunatamente senza eccessive conseguenze. Il match portato a termine con non poche difficoltà dal direttore di gara, vedeva poi l’intervento delle forze dell’ordine che procedevano con i rilievi del caso. Sicuramente un brutto e triste episodio che nulla ha a che vedere con il calcio e con lo sport. L’Asd Terranuova Traiana stigmatizza e condanna il gesto offensivo mostrato dal proprio tesserato, in risposta comunque alle continue e reiterate offese, senza che queste siano a giustificazione del fatto. Parimenti il club del presidente Mauro Vannelli censura l’atto violento portato nei confronti di un proprio sostenitore da isolati simpatizzanti, o presunti tali, della compagine locale“.
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