Vaggio Piandiscò, microfono aperto per il DS Vannini: “Orgoglioso di essere qui. Ci aspetta un grande 2020…”

“Prima la salvezza diretta, poi un’ulteriore crescita verso un futuro importante” – sono questi i principali obiettivi del Vaggio Piandiscò che vuole vivere un grande 2020 come confermato dal Direttore Sportivo Niccolò Vannini – “L’anno appena concluso è andato in archivio con tantissime novità. Il 3 dicembre lo staff di mister Peri ha annunciato le dimissioni decidendo di interrompere con largo anticipo il rapporto. La società lo ha ringraziato per il lavoro svolto ma ammettiamo come questo repentino evolversi della situazione ci abbia messo un po’ in difficoltà perchè non avevamo in quel momento un’alternativa. Le dimissioni, infatti, sono arrivate di martedì e la domenica dovevamo scendere in campo. La nostra scelta è ricaduta su Samuele Nuti che è stato per cinque stagioni il viceallenatore di Filippo Cellai. Inizialmente doveva essere una scelta momentanea ma il suo approccio ci è piaciuto molto e lo abbiamo felicemente confermato al timone. La squadra ha risposto bene centrando subito una vittoria, poi siamo incappati in due brutte sconfitte mentre nell’ultimo turno meritavamo ampiamente la vittoria. Continuare con Nuti è sicuramente stata la scelta migliore. Il ruolo di allenatore è diverso da quello di vice ma siamo convinti che possa avere una grande carriera e siamo contenti di avergli dato questa possibilità. Insieme a lui sono arrivati il vice Daniele Ermini e l’allenatore dei portieri Carlo Martellini. Noi puntiamo molto sui ragazzi del paese e, essendo anche Nuti di Piandiscò, è sicuramente un valore aggiunto. Credo che nessuna squadra di Prima Categoria abbia addirittura 10 giocatori e lo staff tecnico appartenenti al proprio paese”.

E sul mercato invernale: “Durante questa fase di calciomercato abbiamo ceduto Pasquini al Levane che era sicuramente un giocatore importante ma abbiamo preferito assecondare la sua richiesta di cessione, poi abbiamo fatto un intervento in attacco con l’arrivo di Martini dal Castelfranco che ha sicuramente avuto un ottimo impatto. Successivamente abbiamo preso l’ex Castelnuovese, classe 1995, Mugnai che può giocare sia terzino sia centrale. Entrambi sono delle bravissime persone e si sono integrati benissimo”.

Attualmente la classifica vede il Vaggio Piandiscò in zona play-out: “Finora non siamo riusciti ad ottenere continuità di risultato soprattutto nelle sfide in trasferta dove abbiamo peccato di personalità. In casa la nostra classifica è invece ottima ed abbiamo fatto grandissimi risultati. Forse la mancanza di giocatori di esperienza in trasferta ci penalizza. A livello tecnico la nostra squadra ha delle doti importantissime e forse abbiamo qualche punto in meno rispetto alle potenzialità. Il nostro obiettivo resta la salvezza diretta. Domenica contro il Rondinella vogliamo fare una grandissima prestazione”.

Il futuro del Vaggio Piandiscò si prospetta importante: “La società è una società molto solida con un progetto chiaro ed importante. Il prossimo anno verranno potenziate diverse cose perchè abbiamo grande voglia e grande entusiasmo. Manteniamo le promesse fatte e vogliamo crescere. I presidenti Calcinai, Ghini e Fantoni, insieme agli altri dirigenti, stanno facendo un ottimo lavoro. La società è presente e l’atmosfera piacevole. Credo sia determinante il nostro assetto a tinte piandiscoesi”.

Vannini si sofferma anche sul suo incarico: “E’ il mio primo anno da Direttore Sportivo e sono molto contento. Sono un classe 1994 quindi molto più giovane rispetto alla media dei miei colleghi ma l’età non è assolutamente un limite. Finora è stato sicuramente un anno difficile perché ci sono stati tanti stravolgimenti ma sono convinto che possiamo chiudere in bellezza. Ho fatto l’allenatore nel settore giovanile di Sangiovannese, Aquila Montevarchi e Terranuova Traiana ma non potevo rifiutare la proposta della società del mio paese. E’ un onore essere al Vaggio Piandiscò”.

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