Il sogno della Futsal Sangiovannese, di accedere al prossimo campionato di Serie A2, sfuma nella gara di ritorno della finalissima play-off. La squadra biancoazzurra, decimata dalle assenze e con il trio spagnolo in precarie condizioni fisiche, viene annientata dal Città di Massa con un pesante 9-0 che in virtù del 7-4 dell’andata sentenzia l’eliminazione. Nella bolgia del proprio palazzetto i locali chiudono la prima frazione di gioco in vantaggio 4-0, poi nella ripresa la Futsal Sangiovannese prova a riaprire la gara ma viene travolta da altre cinque marcature. Un ko che non sminuisce la stagione dei biancoazzurri che si sono resi protagonisti di un qualcosa di epico facendo sognare un intero paese. Si tratta del punto più alto mai toccato dalla società valdarnese nei suoi venticinque anni di storia.
Queste le parole del presidente Simone Serafini: “È stata un’annata speciale, peccato per come sia finita ma noi abbiamo fatto qualcosa di impensabile. Nessuno si poteva immaginare tutto questo ad inizio anno. Il passivo finale è sicuramente troppo pesante. Ha pesato avere tre assenzi illustri oltre agli spagnoli a mezzo servizio. Devo ringraziare tutti i ragazzi perché hanno fatto più di quello che era facile attendersi. Abbiamo vissuto un girone di ritorno incredibile perdendo le prime due gare e vincendo tutte le altre fino a quest’ultima trasferta. Siamo cresciuti giornata dopo giornata. Sono orgoglioso di quanto fatto ma già da oggi saremo al lavoro per programmare la prossima stagione. Purtroppo il problema emerso a dicembre del Tensostatico sembrerebbe diventare realtà ed il prossimo anno con molta probabilità giocheremo le partite casalinghe nel Palazzetto di Terranuova ma fino all’ultimo cercherò di trovare una soluzione con il nuovo comune di San Giovanni Valdarno. Per quanto riguarda la squadra De Lucia è naturalmente confermatissimo. Vedremo chi dei ragazzi resterà. La nostra idea è di riconfermare tutti o quasi gli spagnoli con l’unico dubbio legato a Jimenez che nel corso della stagione è stato vittima di numerosi problemi fisici. Non sappiamo con certezza quali siano le sue intenzioni. Poi cercheremo giocatori della zona che abbiano le caratteristiche giuste per il nostro progetto, abbiamo già parlato con qualcuno, senza fare nomi, che vanta anche esperienze in Serie A2. Il prossimo campionato di Serie B si prospetta essere ancora più difficile perchè sono retrocesse squadre illustri. Speriamo di non dover nuovamente partecipare al girone con trasferte in Sardegna. Noi ci metteremo il massimo impegno per vivere un’altra grande stagione. In questi giorni abbiamo inoltre organizzato uno stage giovanile a cui hanno partecipato circa trenta ragazzi. Vogliamo migliorare il nostro vivaio ed allestire una squadra Under 19 molto forte perchè sappiamo essere un serbatoio fondamentale per la prima squadra“.
