Alla fine degli anni ’70 l’impulso del compianto Ugo Piludo accellera il processo di crescita della Pallavolo Valdarno avvicinandola alla società che oggi conosciamo grazie alla promozione nelle scuole, la creazione di un vivaio giovanile in cui venivano inserite le nuove leve, il coinvolgimento di tecnici provenienti da realtà limitrofe. Contemporaneamente si registra anche l’apertura del settore maschile.
Passano circa cinque anni e già molte squadre del settore giovanile si affermano a livello provinciale. Nel frattempo la collaborazione con il tecnico Stefano Pini lancia la prima squadra femminile al ritorno in Serie C ed alla vittoria dei Campionati Nazionali Uisp con tanto di partecipazine alla fase internazionale in Israele.
Nello stesso periodo, seppure con difficoltà maggiori dovute alla concorrenza di sport alternativi, anche il settore maschile si muove con vivacità creando squadre giovanili e con l’approdo della prima squadra in serie D.
Ecco emergere la figura del Presidente Angelo Panzani che, con l’aiuto di validi collaboratori quali Tiziano Silei e Paola Lazzaro, guida la società a grandissimi risultati. La squadra femminile viene stravolta con la creazione di una rappresentativa di ragazze dai 13 ai 16 anni. Inizialmente la scelta non viene premiata e la formazione retrocede ma nei quattro anni successivi la Pallavolo Valdarno arriva fino alla serie C1, successo dopo successo, promozione dopo promozione. Nel 1990 la vittoria del campionato UISP nazionale garantisce nuovamente l’accesso alle finali mondiali ad Israele.
Inevitabilmente con il passare degli anni la struttura societaria della Pallavolo Valdarno necessita di un cambio generazionale e dopo un brevissimo periodo a vuoto nel 1998 e nel 2000 si gioca l’accesso in Serie D con la prima squadra femminile e nel 2002 varca il confine della Serie C con la prima squadra maschile.
Nel 2006 l’Under 13 femminile conquista il titolo provinciale mentre nel 2008 l’Under 16 sfiora il successo nella final four.
La crisi economica nel 2010 colpisce anche la Pallavolo Valdarno che per mantenere una condotta “sana” è costretta a scelte strategiche e commisurate che a distanza di anni si sono rilevate giuste e producenti. Viene impostato un programma di lavoro autarchico teso alla formazione di ragazze ed istuttori che potenzialmente un giorno possano vestire i panni di protagonisti nella prima squadra.
Nove anni dopo invece la Pallavolo Valdarno presenta quattro gruppi: il Centro Avviamento allo Sport che svolge attività ludico motorie alle bambine dai 6 ai 10 anni grazie all’istruttrice Eva Parti; l’Under 13 Femminile che sotto la guida di Sabrina Rossi affronta per il primo anno un campionato agonistico; l’Under 17/18 Femminile che alla soglia del campionato dei grandi è seguito da Alberto Mariotti; la Prima Squadra Femminile iscritta al campionato di prima divisione ed affidata al Coach Daniele Cortesi.
Soffermandoci sulla prima squadra, questa, è composta principalmente da ragazze nate e cresciute sportivamente parlando all’interno della Pallavolo Valdarno, un elemento che sottolinea come con progetti si possa raggiungere grandi risultati.
La Pallavolo Valdarno ha scelto il 7 aprile 2019 come data per festeggiare questo traguardo: mezzo secolo d’attività senza interruzioni.
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